Dalle vette severe
avvolte da sciarpe un po’ grigie
come i nostri pensieri,
ai pascoli pastosi
trapuntati da esili sentinelle,
dove il nostro passo galleggia,
dagli orti racchiusi
in quadri di terra nera
che s’affrettano al sole,
al cortese parlar sottovoce
delle tue genti ordinate
e dal passo veloce,
la tua ricchezza corre
di fontana in fontana:
è l’acqua, che fresca
gioca con le mie mani sudate.
Agosto 2001
Foto: Dino Stefano Bertelloni
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