dove i miei versi si posano a prendere fiato ed il coraggio per levarsi in volo
giovedì 10 gennaio 2008
Vecchio
Nell’abbandono d’un volto solcato come un campo canuto di brina, attende torpido, solo il sacrificio del seme e sublimata la saggezza con lei si ricovera nei modi, nei tratti e tra le piccole attese di quand’era bambino.
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